~ Capitolo 41

Tutto deciso.

* La casa disillusa

-Dora.. devo parlarti di una cosa..- Barty prese la decisione, doveva parlare con lei di Bellatrix, perche lei sapesse quanto grave fosse la situazione.
Tonks si tirò su, si era quasi addormentata tra quelle braccia forti e sicure, sorrise e a Barty manco quasi il coraggio.
-Lo sai che Bellatrix ora piu che mai ti vuole…-
-Morta?- intervenne lei, continuando a sorridere, Barty la guardò mentre lei annuiva.
Sistemandosi piu comodamente tra le sue gambe contro il suo petto.
Prese la mano dell uomo, giocò con le sue dita, intrecciando le sue a quelle del mangiamorte. Poi voltandosi, baciò Crouch.
-si lo so.. è normale..- disse con rassegnazione e naturalezza sconcertante.
-Non sai che ti avrà qualsiasi cosa tu faccia amore mio, Voldemort ti ha promessa a lei-
Tonks non sembrava piu di tanto stupita, infondo era morto un mangiamorte, doveva aspettarsi che anche l’Oscuro volesse vendetta.
-No.. non mi avranno, non sottovalutarmi Barty, e sta tranquillo, vedrai, se Bellatrix mi vuole, dovrà cercarmi, e quando mi troverà, sarà peggio per lei. -
-Dovresti ucciderla per liberartene e non basterebbe.. -
-Non è escluso che possa riuscirci, Barty, è una guerra, Alastor me l’ho sempre insegnato. -
Scese un velo di tristezza sul volto della ragazza, Crouch era troppo preoccupato, altre chiacchiere non sarebbero servite, sopirò, poi le prese il viso tra le mani e incomincio a baciarla.
Tonks si abbandono in fretta a quei baci. Accarezzo Barty intrecciata a lui.
Crouch fece l’amore con lei, come ogni volta, come se fosse l’ultima, e forse sta volta c’era una probabilità che lo fosse davvero.

Tonks era tornata a Grimmauld Place, aveva ringraziato velatamente Lupin per tutto quello che aveva fatto per lei, ancora di piu, per aver come accettato la sua relazione clandestina.
Ma Crouch non fui nominato, Lupin l’ azzittii prima che lei potesse iniziare il discorso, sorridendole dolcemente, non c’era bisogno di altre parole, Dora capì che Remus stava soffrendo nonostante tutto e che l’aveva fatto solo perche l’amava ancora, troppo per rischiare di perderla.

* Residenza Mangiamorte

Barty era tornato alla Residenza, i mangiamorte erano riusciti a riprendersi la Sfera della Vita, l’Horcrux di Voldemort, una volta tanto un successo per loro.
Questo aveva calmato gli animi, soprattutto quelli del Lord, e nella gloria della vittoria nessuno si era accorto che Barty era sparito nel bel mezzo della battaglia.
L’angoscia della vendetta della Lestrange, non si placava dentro di lui. Bella era chiusa nelle sue stanze da giorni, Barty era sicuro di non poter sostenere il suo sguardo, quindi non la cercò.
In fondo cosa mai avrebbe potuto dirle?
Ogni giorno che passava lontano da Dora, era diventato un giorno in piu con la sua amata in vita, e ogni giorno ringraziava chissà qual dio per questo.
Una sera, passeggiava in giardino, Lui e Tonks si erano visti di sfuggita al parco, qualche bacio, nulla di piu, Lei era in servizio, e lui non poteva certo farsi veder con lei.
Mentre ricordava ogni istante vissuto con lei, sentì dei passi alle sue spalle.
-Buona sera Crouch-
-Buona sera Malfoy- rispose Barty, all appena arrivato Lucius. Insieme guardarono la luna in cielo. Malfoy teneva le mani dietro la schiena incrociate. Poi iniziò a parlare
-Dove sei finito quando eravamo in missione Barty?- non poteva crederci erano passate settimane perche Malfoy se ne usciva ora, perché se nera accorto?
-Là, ho seguito un auror tra gli alberi – rispose cercando di sembrare sincero, infondo era la verità.
-Quale auror? Tonks?- senza troppi preamboli Lucius fu tagliente. Lo guardò ghignando aspettando una risposta, Barty si voltò senza paura verso di lui.
-Deplorevole Crouch..- disse Lucius senza ricevere risposta se non un silenzio molto esplicito -..La ami non è vero?-
-Non sono affari tuoi Malfoy- replico Crouch, era quasi stufo di sentirselo domandare da cosi tanta gente.
-Non ti sto accusando Crouch.. lo capisco molto meglio di quello che tu pensi, e se pensi che la userò come ricatto, ti sbagli, infondo mi sembra che la tua auror sia gia abbastanza sulla bocca di tutti!- ghigno divertito Lucius.
Crouch accecato dalla rabbia prese Malfoy per il colletto, ignorando qualsiasi tipo di gerarchia, ormai stava andando fuori di testa.
-Non ti azzardare Malfoy-
Lucius rise ancora, staccando la mano del ragazzo dal suo colletto con forza.
-La devi amare davvero tanto Barty, per essere pronto a cacciarti in guai piu grandi di te-
Crauch continuò a guardarlo non aveva intenzione di scusarsi, nessuno doveva ridere delle sorti di Tonks.. nessuno.
-Come penso di fare? Ora che Bella vuole la sua testa, nulla la distoglierà dalla vendetta-
-No lo so, ma Tonks non è una sprovveduta..- rispose con voce piu calma.
-Oh.. certo.. ho visito che non lo è affatto, ma la nostra Bellatrix e altrettanto imprevedibile e astuta… spero che non dovrai piangere la morte della tua amata- Ghigno ancora, Crouch non capiva cosa ci trovasse di divertente in tutto il discorso.
-Non morirà..- concluse Crouch con decisione.
Lucius alzò le spalle una parte di lui derideva qual ragazzetto innamorato, l’altra lo ammirava e lo capiva.
Era solo stato sfortunato a scegliere la donna sbagliata, ma in fondo Malfoy lo sapeva gia da quando discussero di lei in passato,lo sapeva da quando loro decisero questo destino a Hogwarts, sapeva che per quanto avessero cercato di evitarsi, quello era il loro destino. Ora restava solo da vedere come questo si sarebbe concluso.

* Grimmaul Place

- I mangiamorte attaccheranno domani alla Gringott, vogliono una pergamena antica tenuta nella cella di Petere Costantin, noto archeologo amico di Silente, questa pergamena porta alla Fonte della Vita Eterna, credo che Voldemort sia cercando una strada alternativa agli Horcrux ora che glie ne restano tre .-
Sirius sotto ordine di Silente, stava spiegando ai suoi compagni dell Ordine, riunito al completo, eccetto del suo fondatore, la prossima missione.
-Saranno in molti- commento Harry visibilmente preoccupato.
-Sicuro Harry, se mai riuscissero a impadronirsi di quella pergamena, possiamo anche gettare le bacchette, nessuno sarebbe piu in grado ci contrastare Lord Voldemort- continuo Black, mentre tutti lo ascoltavano con attenzione.
-Non la prenderanno.. io sono pronta. - disse Tonks alzandosi.
-Tu non verrai Dora – disse Remus che affiancava sulla destra il suo migliore amico, che ora la guardava come tutti del resto, arricciandosi i baffi.
-Come sarebbe scusa? Sei matto?- Protestò lei guardandosi intorno. Gli auror si scambiavano occhiate sfuggevoli, in special modo Sirius e Remus.
-Ma bene, quindi ora decidete di me alle mie spalle!- Tonks era furiosa, i suoi capelli erano diventati rossi,tirava una brutta aria Hermione abbasso lo sguardo, torturandosi le mani in grembo.
-Non si tratta di questo Tonks- replicò Remus
-E di cosa posso saperlo?-
- Bellatrix ti da la caccia perdio, dovresti stare un po tranquilla, ecco tutto..- replicò lui, sbattendo un pugno sul tavolo. Sirius alzò gli occhi al cielo e bisbiglio all amico
-Te l’avevo detto.. sangue Black..- Remus non prestò attenzione a Sirius, continuò a guardare Tonks – E per te che lo facciamo..-
-Io verrò con voi.. posso badare a me stessa, è troppo importante, vi servo, e se Bellatrix ci sarà credo che anch’essa sarà piu che impegnata nella sua missione..- Tonks aveva dato la sua ultima risposta. Niente e nessuno l’avrebbe distolta da questa decisione.
Ora seduta sul bordo della vasca, imprecava contro Merlino, tutte le cose peggiori sembravano dover capitare a lei. Nonostante questo, un tenero sorriso comparve sul suo volto.