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~ Capitolo 35

>> giovedì 1 dicembre 2011

Trentacinquesima lettera : Lady Lestrange


Avevo avuto davvero paura, non di tornare ad Azkaban, paura per lei, se per colpa mia fosse finita nei guai.. Non sapevo cosa fare, ma seguii l’istinto, e quello che il cervello, semplicemente mi suggerì.
Era stato bellissimo, rivederla, toccarla nell’ ombra della notte tra gli alberi, vederla tremare, non di certo per il freddo, non doverle dire troppe parole, perche i baci parlavano per noi. La nostra voglia di stare insieme, non era cambiato nulla neanche dopo la mia lontananza, ero certo non sarebbe cambiato mai.
Avrei amato Tonks per tutta la vita.
Barty Crouch Jr.


*Taverna Della Luna Nera.

Tonks seguì Barty entrando nel Locale. Un gran vociare, di gente, ubriaca, vagabondi e balordi che avrebbe felicemente sbattuto ad Azkaban.
Si avvicinarono al banco, Dora si sentiva morire, mentre lui le teneva la mano rassicurandola.
La porta della taverna si aprì di nuovo, Tonks non osò guardare, la stretta di Barty fu abbastanza chiara, vide che aveva la bacchetta pronta, e sarebbe stato un pazzo se avesse cercato di difenderla.
Dedalus Lux era entrato alla taverna, cercando anche lui di non dare nell occhio, si guardò intorno, individuando Crouch al bancone .L’auror prese posto, di fianco a Tonks che ancora in piedi si sentì attraversare da un brivido di paura, benché avesse già cambiato aspetto.
-I signori Desiderano?.. oh Signor Crouch, non l’avevo riconosciuta, non è solito venire in compagnia- disse l’oste guardando Dora.
-Vorremmo una stanza Tardilius..- rispose Barty senza troppi convenevoli, sapeva di avere gli occhi di Lux addosso.
-Subito Signore.. mi spiace ma di questi tempi devo registrare entrambi in nomi se affitto una camera..Signore- replicò l’oste con finta cortesia, innervosito, dal fatto di aver un mangiamorte di fronte, anche se era abituato a quella clientela, era comunque sempre a disagio.
Si passo un mano sulla testa senza capelli, sudata. Aspettando il nome della donna che accompagnava Barty.
-La prego Signora, di mostrarmi il suo volto, scusando la mia insolenza, ma sa il Ministero…-
-Questo lo hai gia detto..- tuonò Barty, cominciava a sentirsi nervoso, Lux ora fissava Dora, nascosta sotto il cappuccio e Barty sperava lei avesse capito, di cambiare aspetto.
-Si… non è cortese restare incappucciati, qualcuno potrebbe pensare che siete gente malfidata- intervenne Dedalus, Barty lo fulminò con lo sguardo, lasciò la mano di Tonks per mettergliela sulla spalla, in segno di protezione. L’oste annui ancora squittendo.
Tonks capì che non c’era verso doveva tirare giù il cappuccio. Scosto la mano dalla sua spalla di Barty, pronta a mostrare il suo volto, lentamente.
I riccioli neri che ricaddero sulle sue spalle mozzarono il fiato non solo all’ oste, ma anche a Lux, a qualche presente e a Barty, che quasi indietreggiò scioccato.
-Signora Lestrange..mi scusi non l’avevo riconosciuta, Signora..- Il sudicio oste, preso dal panico, di aver fatto un tale affronto alla serva piu fedele del Signore Oscuro, chinò la testa, e poi incominciò a fare piccoli inchini con le mani giunte alla altezza della faccia.
-Ora sai il mio nome.. la stanza- disse Dora, sembrando davvero Lady Lestrange. Dedalus Lux., scappo letteralmente dal locale, aveva visto male, si senti un vero idiota, forse non avrebbe raccontato a nessuno un simile sbaglio, la stanchezza, la vecchiaia giocavano brutti scherzi con le luci notturne.
Tonks e Crouch salirono al piano di sopra, nella stanza affittata accompagnati da Tardilius.
-Scusatemi ancora.. scusate- disse inchinandosi ripetutamente.
I due entrarono , Dora camminò nella stanza, che non era certo una reggia, Barty chiuse la porta appoggiandosi ad essa.
-Tu sei matta..- disse ghignando.
Tonks si voltò come per dire “cosa?”.
-Sei un genio..ma sei completamente pazza…- continuò lui avvicinandosi. –Bellatrix Lestrange?..come ti è venuto in mente, se volevi depistarlo facendogli prender un colpo ci sei riuscita, per poco non ci restavo secco anche io..-rise mentre Tonks riprendeva le sue sembianze.
-e che interpretazione, sembravi davvero lei..fantastica.. mi facevi quasi senso..- continuò Barty guardandola ammirato, quella ragazza era incredibile. - ora ce solo un problema..-
-Quale?- domandò Tonks, agitandosi.
-Che penseranno me la faccia con Lady Lestrange, sarà dura spiegare che non sono mai stato qui con lei .-
-Oddea, a questo non ci avevo pensato.. passerai dei guai Barty?- Domandò Dora cercando i suoi occhi, presa dal panico molto di piu di quello avuto al cospetto di Dedalus Lux.
-No..- Sorrise Crouch passandosi una mano tra i capelli, e la lingua sulle labbra – Tranquilla, Bellatrix sosterrà la mia tesi, se mai verrà fuori, e nessuno contraddice Bellatrix -
-Ma il sospetto resterà?- replicò Dora
-Non è un problema, i mangiamorte vivono si sospetti, e sicuramente è piu gravante l’accusa di adulterio con Lucius Malfoy che grava sulla testa della Lestrange, piuttosto che questo, credimi..sta tranquilla.. rilassati piccola mia-
Barty si fece avanti prendendo con le mani le spalle di Dora, spingendola verso di se, abbracciandola accarezzandogli i capelli.Finalmente erano soli.
-Me la sono fatta sotto piccola..- disse stringendola a se.
-Anche io – rispose l’auror ridendo della disavventura, - Sei stato fantastico..grazie, non so cosa avrei fatto se..-
Barty le mise un dito sulle labbra -. Shhh..non ti avrei mai mollata, per niente al mondo –
Tonks si arrese a tanta dolcezza e cominciò a baciarlo sul collo, togliendogli la maglietta, mentre lui le scostava le spalline del vestito, che cadde a terra, lasciandola nuda davanti a lui.
Quanto gli piaceva guardarla.
Dora fremendo per le sue dolci carezze tanto agognate, chiuse gli occhi abbandonandosi a quel piacere. Velocemente gli slaccio la cintura dei pantaloni, inginocchiandosi poi davanti a lui.
-Tonks..- Mormorò a denti stretti Barty, accarezzandogli i capelli,ora sciolti, mentre lei provvedeva a far salire la sua eccitazione ancora di piu, con particolare cura e abilità
-Vacci piano piccola..e troppo tempo che non ti vedo..potrei non resistere- gli disse scostandole la testa, con una voce calda che faceva intuire quanto gli piacessero le cure della ragazza.
Tonks si alzò, leccandosi le labbra, guardandolo come aveva continuato a fare.
Il Tic di Barty si ripropose, cosa che Tonks trovava molto eccitante, forse al contrario di molti. Prese il mento del mangiamorte con una mano, e lo baciò,con passione mista a violenza.
Barty spostò Tonks contro l’armadio, le accarezzo il corpo guardando le sue mani scender e risalire su questo, in adorazione, affondò il suo viso nel seno della ragazza, una mano lasciva precorse il fianco,poi le natiche della donna, fino alla interno coscia, dove il mangiamorte affondò le sue dita.
Tonks ansimava aggrappandosi a lui con forza, Barty scistò la mano e si lecco le dita, guardandola, lei gli lecco le labbra, subito dopo, spingendo Barty contro il letto, gli salì sopra, facendolo suo.
Dopo Tonks si lasciò ricadere sul lato, stanca e soddisfatta, sorrise, mentre Crouch riacquistava il fiato.
-Mi sa che sparire un po mi ha fatto proprio bene- commentò Barty ridendo, voltandosi a guardarla. Anche Tonks sorrise divertita.
-Mi sei mancato..- disse ghignando l’auror, accarezzando il viso del mangiamorte che giocherellava con il neo, sul suo seno.
-Potrei non averne mai abbastanza di te…odio il fatto che tra poco devi andartene- disse ora molto piu serio Barty, Tonks sospirò, lui aveva ragione, lo odiava anche lei.
-Come vanno le cose a casa?-domandò ancora
-Bene..insomma, vanno..- rispose lei.
-Anche con lui?-
-Piu o meno, è stato via per un sacco di tempo,ci vediamo poco…- rispose Tonks, leggermente infastidita, perche lui voleva parlare di Remus ora?
-Quel poco che basta perche ti faccia sua?- replicò rigido il mangiamorte
Tonks gli sollevò il mento perche lui la guardasse.
-A dire il vero no Barty, non vado a letto con lui da molto tempo..lo evito piu che posso..-
-Piu che puoi, non per sempre, lui ti vorrà ancora..-
-Ma che discorsi fai Sibilo..?- voleva troncare quella conversazione al piu presto.Buttandola su una risata. M Crouch imperterrito continuò
-Detesto il fatto che lui possa averti ogni notte e io devo aspettare, stare calmo, aspettare ancora… Mentre lui ti tocca, ti guarda.. ti vive…-
Tonks era sconvolta, si tirò un po su, sentiva quelle parole colpirla dentro, e le condivideva anche lei odiava stargli lontano, e fingere con tutti.
-..Barty..-
-No Dora.. io sto nel mio letto pensando a quanto invidio quello sfigato, ogni notte… e non ce mattina in cui io non pensi al fatto che lui può sentire il tuo odore come prima cosa Qunado si sveglia. -
-Barty..io…-
-Tu cosa Dora, lo lascerai?O lo ami ancora, perche io devo saperlo, mi tormenta questa cosa..-
Tonks era davvero senza parole, lui era geloso, persino dell aria che Remus respirava insieme a lei, ed era la cosa piu dolce che lui le avesse detto, si sentiva sciogliere.
-Dora.. è di nuovo solo sesso questo? Mi dirai prima o poi che finirà perche è giusto cosi, ancora?- continuò Barty guardandola, senza che lei ancora potesse rispondere. –… e ascolterai di nuovo la mia risposta, lasciandomi andare.. perche io Dora.. Ti amo..ti ho sempre amata-
Tonks non poteva crederci, l’aveva detto, lui l’amava. Il cuore le balzò in gola.
Anche lei lo amava, piu di ogni altra cosa al mondo, era questa che l’aveva spinta a cercarlo sempre, il loro legame indissolubile, piu forte del destino avverso.
L’auror allungò la mano, accarezzando il viso lentigginoso del ragazzo. Giocando con il suo ciuffo ribelle.
-No Barty, questa volta non ti lascerò andare, avrò il coraggio che non ho avuto allora, di dirti.. che anche io ti amo-
Lui la baciò dopo averla guardata un istante, perche tutto fosse vero, impresso nella sua memoria, per la prima volta in vista sua era felice, qualcosa aveva davvero un senso..Ora si appartenevano, per sempre.

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† Ringraziamenti †

Ringrazio la Dimora Oscura, che in un certo senso ha permesso a Sweet Sacrifice di nascere. Ringrazio Dario e Jo che mi hanno motivata a continuare a scrivere nonostante le delusioni e i commenti poco carini.
Ringrazio, tutti quelli che hanno seguito Sweet capitolo per capitolo sul forum lasciando sempre commenti carini. E ringrazio chiunque la leggerà qui lasciandomi il suo giudizio.
E in ultimo ringrazio J.K.Rowling per aver inventato Harry Potter e questi personaggi, se non fosse per lei Sweet Sacrifice non esiterebbe.
E ancora ringrazio Amylee e gli Evanescence per la colonna sonora della Fan Fiction


† La Dimora Oscura †

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