~ Capitolo 31

Treantunesima lettera : Morsmordre.

L’ incontro con Lupin , mi scossa molto, mi era insopportabile l’idea che lui postesse stare con lei quando voleva.
Al San Mungo fu la prima e l’ultima volta che vidi Remus toccare le labbra della MIA Dora. Ho desiderato molto la sua morte , pensa addirittura di ucciderlo io. Se mi fossi trovato in battaglia, di certo non mi sarei tirato indietro.
Sapevo tuttavia anche se Tonks, era legata a me da qualcosa, che ancora oggi non so definire, sa Lupin fosse morto per mano mia, non me l’avrebbe mai perdonato.
Non ebbi piu contatti con lei per circa un mese Fin quando non fu dimessa dalla ospedale, le inviai qualche gufo, per farle sapere che avevo bisogno di lei.
Non mi rispose mai, la incrociai il tempo di un bacio una notte. Passò ancora una sacco di tempo..
Intanto avevo ripreso a pieno regime il mio lavoro, forse il Lord sapeva, perche mi diede svariati compiti di un certo rilievo.
Barty Crouch Jr.

Tonks era stata dimessa da tempo dal S. Mungo, aveva gia, ripreso gli allenamenti e il suo lavoro.
Non aveva rivisto Barty se non una notte, il tempo di rubargli un bacio, di più non erano potuti rimanere. Al di la dei loro corpi che si desideravano, infuriava la battaglia. Troppo rischioso per entrambi, restare nascosti mentre gli altri combattevano .
Un sussurro, per poi separarsi e tornare ad essere nemici. Temendo l’uno per la vita dell’ altro.
Quella stessa notte Barty uccise un auror del Ministero. Tonks sentì benissimo scandire le parole
-Avada kadavra- Fu tremendo individuare l’espressione del suo amante dopo l’omicidio.
Tonks raggelò davanti a quella scena, come succedeva nella maggior parte dei casi, qualcuno lanciò il morsmordre, i mangiamorte iniziarono a sparire.
Barty continuava ad avere un ghigno eccitato, quasi disumano,fissando la sua vittima. Tonks venne trascinata via dopo aver fissato a lungo, incredula, Barty .
Quando Crouch si accorse del suo sguardo , dell espressione di Dora, si sentì trafiggere dalla vergogna, lei lo stava disprezzando , mentre lui era su di giri per quello che aveva fatto.
La sua Dora lo stava guardando come mai aveva fatto, facendolo sentire un orribile bestia, il panico prese il sopravvento su di lui.
La paura di non vederla mai piu per colpa del suo gesto, si fece largo dentro di lui, continuò a fissare Tonks che veniva allontanata, mentre altri continuavano a lanciare incantesimi e non venne incitato anche lui togliere le tende .

Il marchio nero comparve in una piccola radura non lontano dal centro cittadino di Hogsameade.
Tonks si precipitò immediatamente sul luogo, e fu il primo auror
-Sapevo che saresti arrivata-
Crouch sembrava l’aspettasse, e fosse sicuro che non ci sarebbe stato nessun altro oltre a lei.
Tonks si volto guardandosi alle spalle, sentendo mugugni sinistri.
Due mangiamorte incappucciati, tenevano legato e prigioniero un vecchio Giurato del Winzengamot, ferito a una tempia, questo guardò Tonks supplicante.
-Che combini Barty?- domandò ritornando a guardarlo.
Crauch non aveva nemmeno la bacchetta in mano al contrario di lei.
-Calma Dora, e solo che dovevo trovare un modo per vederti e ne ho approfittato usando chi mi ha condannato, vedessi la sua faccia quando mi ha riconosciuto, pensava fossi morto- le spiegò Sibilo avvicinandosi un po’ a Tonks che indietreggio.
Dora nonostante fosse comunque ancora innamorata di lui, non aveva dimenticato, e forse non l’avrebbe scordato mai. Opra Barty stava facendo qualcosa di altrettanto deplorevole, con la stessa tranquillità con cui aveva ucciso.
-Lascialo andare Barty – lo intimò senza aggressività.
- lasciali andare hai detto?- replicò lui, facendo finta di aver capito un'altra cosa, fece un cenno ai mangiamorte che tenevano l’ostaggio , questi si smaterializzarono con un inchino e la vittima con loro.
-Barty non fa ridere, a breve arriveranno alti auror hai evocato il marchio nero!-
-tranquilla Tonks arriveranno anche altri mangiamorte, ma a noi non interessa..- rispose lui avvicinandosi ancora – devo.. parlarti.. stare con te..-
Dora si sentiva in trappola e allo stesso tempo rapita da tutto quello, fosse stato un altro Mangiamorte avrebbe saputo fare il suo dovere, ma lui no, l’ agnentava ancora, lei gli apparteneva , e lui apparteneva a lei.
Crouch era vicinissimo a lei, le accarezzo il viso, con le dita le sfiorò le labbra, Dora si sentiva morire.
La mano di Barty scivolò dietro la nuca, si sarebbe avvicinato per baciarla se non fosse che tre fumate argentee comparvero nella radura.
Malocchio Moody , Kingsley e Remus Lupin avevano la bacchetta puntata su di lui.
-Stagli lontano Crouch- Lupin lo minacciò
Barty ghigno , sembrava divertito, si allontanò a mani alzate, guardando Dora .
-Il fidanzatino premuroso corre in soccorso della sua Auror, che scena romantica lupastro – disse Barty prendendosi gioco di lui, finalmente poteva sfotterlo.
Tonks non sapeva cosa fare, era in parte terrorizzata, una cosa impossibile per lei. Non poteva dire o fare nulla, erano tre contro uno. Barty era spacciato
Non appena Kingsley tirò indietro Tonks dall’ area di mira del mangiamorte
Barty estrasse la bacchetta e la puntò sul suo marchio, stava chiamando la cavalleria.
Fumate nere, almeno quattro comparvero a fianco agli Auror.
Il combattimento iniziò Barty guardo Tonks, era li per lei e non sarebbe riamato senza. Tonks era pietrificata, Lupin la dovette proteggere da due schiantesimi .
-Dora avanti prendi la bacchetta- le gridò affrontando ancora un alto Mangiamorte.
Ma Tonks non si muoveva, i suoi compagni pensarono che Crouch le avesse fatto qualcosa, Lupin non ebbe il tempo di domandarselo, perche proprio Barty era deciso a sfidarlo.
Partirono colpi e scintille, piu o meno forti Tonks rimase a guardare inerme
Era un incubo, il suo incubo, Remus non doveva pagare ancora di piu i suoi errori.
Barty colpì di striscio Moony, che non finì a terra per miracolo.
Non appena Lunastorta ebbe la possibilità di ripuntare la bacchetta era già troppo tardi.
Crouch si trovava dietro Tonks e le puntava la bacchetta alla gola tenendole le mani dietro alla schiena
-Che fai?- le sibilò piano, stupita
-Sta calma non avere paura- le sussurrò lui
-Allora lupastro adesso come la mettiamo, ti va ancora di giocare e di sciupare questo fiore?- Grido Barty all auror visibilmente scioccato.
- Lasciala andare codardo!-
- no…- disse lui ridendo, passandosi la lingua sulle labbra – no Lupastro lei viene con me questa volta..- gli rispose di rimango ghignando, poteva sentire il cuore di Tonks batterle all impazzata, Barty le annusò i capelli eccitato. Questo mandò fuori di testa Lupin
-Lasciala Crouch! Non la toccare. - lo intimò di nuovo mentre Malocchio e Kingsley a loro volta si erano liberati dei mangiamorte schiantandoli
-Sarei matto se la lasciassi andare, la tua auror..- continuò Barty che con un altro sussurro chiese alla ragazza
– ci vieni con me?- Tonks in modo impercettibile gli rispose senza esitare annuendo.
Questo diede ancora piu adrenalina a Barty, stava comunque vincendo su Lupin.
- Mi spiace lupastro ma la tua ragazza viene con me, non temere la troverai intera quando avrò finito..- fece scorrere la sua bacchetta dalla gola fino sul decolté e sul seno di Tonks , rompendo un bottone della sua camicia con questa.
Dora sussultò, Barty era completamente fuori di testa.
-Non la toccare Crouch o ti risparmio i dissennatori..-
-Ciao Lupastro.. alla prossima.- fu la risposta e del mangiamorte che ridendo si smaterializzo con la sua Auror, lasciando Lupin Kingsley e Moody a chiedersi cosa avrebbe fatto a Tonks.